Come già avvenuto in altri comuni d’Italia, anche a Noci è entrato in vigore il divieto di accesso a parchi, piazze e Villa comunale per contenere e prevenire il contagio da Coronavirus.

Il sindaco Domenico Nisi, infatti, sentito il C.O.C. - Centro Operativo Comunale di Protezione Civile e avvertita l’esigenza di adottare provvedimenti più restrittivi, oltre che sanzionatori, al fine di “curare” alcuni comportamenti dei cittadini, poco attenti alle disposizioni ministeriali, ha ordinato il divieto di accesso con effetto immediato e sino al 3 aprile (salvo proroghe) a parchi, piazze, Villa comunale e a qualsiasi luogo di consueta aggregazione e di passeggio. Nella stessa ordinanza anche la sospensione, con effetto immediato e sino al 25 marzo (salvo proroghe), delle attività commerciali di Bar Ristoro ubicati all’interno delle Stazioni di servizio nel territorio urbano del Comune.

Le violazioni delle misure, contenute nella presente ordinanza che fanno capo al DPCM 8 marzo 2020, al Decreto Legge n. 9/2020 e al Decreto Legge n. 11/2020 prevedono l’imputazione per il reato contravvenzionale ex art. 650 c.p. (Inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità) che sanziona con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a € 206,00 chi trasgredisce alle norme contenute nei Decreti che proibiscono di spostarsi senza motivo.

Ora spetta ai cittadini fare la propria parte e rispettare le regole. Probabilmente qualcuno ci andrà comunque, solleverà il nastro bianco e rosso e siederà tranquillamente alla panchina: quel qualcuno sappia che è un irresponsabile!